Winery
ecco la nostra carta vini
Scopri la nostra amplissima varietà di vini e champagne.
Winery
Il vino
Il vino è una poesia in bottiglia, un’esperienza sensoriale che coinvolge tutti i nostri sensi.
Nel nostro locale l’attenzione per il vino è parte fondamentale della nostra offerta: scoprirete tutto quello che c’è da sapere per apprezzare il vino in ogni sua sfumatura.
Dalle cantine alle tavole, dalla produzione alla degustazione, vi condurremo alla scoperta dei segreti del vino, guidandovi passo dopo passo verso l’arte dell’abbinamento dei vini con il cibo. Seguiteci alla scoperta di questo mondo di sapori e profumi, che vi lascerà senza parole!
Champagne
il nostro cavallo di battaglia
Scopri l’eleganza effervescente dell’oro liquido: lo Champagne. Con il suo gusto raffinato, rappresenta la quintessenza di lusso e della celebrazione.
L’arte della sua creazione richiede maestria e passione, dalla raccolta delle uve selezionate al lungo processo di fermentazione. Lo champagne incanta i sensi con il suo colore dorato, il profumo floreale e la freschezza vivace che si espande in bocca.
Un brindisi con lo champagne è un’esperienza di gioia e eleganza, capace di creare ricordi indimenticabili. Siate pronti a immergervi in un mondo in cui ogni sorso è un’esplosione di piacere.
Wine & Food
cibi e vino
L’arte dell’abbinamento tra cibo e vino è un’esperienza straordinaria per i sensi e noi siamo qui per guidarvi attraverso questo percorso. Presso il nostro locale, curiamo attentamente la selezione dei vini per offrire ai nostri clienti l’esperienza enogastronomica perfetta.
I nostri sommelier vi guideranno attraverso la nostra selezione di vini, suddivisi in base a criteri che facilitino l’abbinamento col cibo. Dai freschi e fruttati bianchi ai più corposi e complessi, passando per i rossi ed arrivano alle bollicine, di cui vantiamo etichette prestigiosissime ed introvabili.
Lasciatevi conquistare dalle sfumature di ogni vino e scoprite l’abbinamento perfetto per ogni piatto del nostro menu!
Gallery
winery
Winemaking
la vinificazione
Una volta che l’uva è stata vendemmiata e portata in cantina, inizia il processo di vinificazione che comprende tutte le fasi di lavorazione successive alla vendemmia fino all’ottenimento del vino pronto alla sua immissione sul mercato. Il processo di vinificazione delle uve può venir suddiviso in varie fasi.
Ciascuna di queste fasi comporta delle scelte da parte del viticoltore o dell’enologo, che variano in funzione della materia prima (l’uva vendemmiata) e del prodotto che si desidera ottenere. Successivamente avviene la diraspatura e la pigiatura degli acini che devono venir separati dal rachide o raspo. Infatti i raspi contengono elevate quantità di tannini, lignina, resine e pectine che se trasferiti al vino ne comprometterebbero irrimediabilmente il profilo organolettico.
La fermentazione è la vinificazione propriamente detta, con la quale gli zuccheri (fruttosio e glucosio) presenti nei mosti si trasformano in alcool grazie all’azione dei lieviti.
Prima di venir imbottigliato, una volta completata la fermentazione, il vino viene sottoposto a travasi e filtrazione, a cui segue un periodo di assestamento chiamato affinamento. Esso può venire condotto in recipienti inerti (acciaio, cemento, vetroresina) per un periodo variabile da qualche settimana a qualche mese.
Se esso viene condotto in recipienti di legno grandi (botti) o piccoli (barriques e tonneaux) nelle quali può rimanere per un periodo che varia da diversi mesi a diversi anni, si parla di maturazione o invecchiamento del vino.
Terminata la maturazione, il vino viene nuovamente travasato e filtrato e finalmente messo in bottiglia (imbottigliato). Il vino a questo punto deve nuovamente stabilizzarsi, pertanto viene fatto affinare in bottiglia solitamente per uno-tre mesi prima della messa in commercio.
Types of wine
tipologie di vino
Il mondo del vino è vastissimo e comprende numerosi aspetti, tra cui l’agricoltura della vite, l’Enologia, l’Enografia e la Classificazione dei vini.
La classificazione del vino può avvenire in molti modi diversi, a seconda dell’aspetto che si vuole considerare. Si possono classificare i vini in base al colore (bianco, rosso, rosato), al contenuto di zucchero (dosage zero, extra-brut, brut, extradry, demi-sec etc), all’effervescenza (fermi, frizzanti, spumanti), alla maturazione delle uve (passiti) o all’aggiunta di distillati per aumentarne il grado alcolico (liquorosi). Ogni criterio di classificazione contribuisce a creare una vasta gamma di vini, ognuno con le sue specifiche caratteristiche.
La caratteristica dei vini spumanti e frizzanti è l’anidride carbonica, che, disciolta nel vino chiuso nella bottiglia sotto pressione. Se la pressione generata dall’anidride carbonica nella bottiglia è inferiore a 2,5 atmosfere, parliamo di vini frizzanti, se è superiore a 3,5 atmosfere, di vini spumanti. I vini bianchi strutturati, sono più concentrati e corposi, hanno maggiore contenuto alcolico e maggiore intensità di profumi. I vigneti aromatici hanno una profumazione naturale spiccata, che ritroviamo poi nei vini, che sono solitamente bianchi e in genere adatti sia alla spumantizzazione che all’appassimento. Moscati e Malvasie sono alcuni esempi, ma anche il Gewürztraminer e il Riesling.
A lungo dimenticati, i vini rosati sono stati recentemente riscoperti dal grnde pubblico e hanno un grande successo grazie alla loro freschezza e vivacità. Caratterizzati da freschi profumi fruttati e floreali, i vini rosati sono degli ottimi aperitivi.
I vini rossi leggeri sono ottenuti con stili di vinificazione semplici, che comportano tempi non lunghissimi di permaneza dei mosti sulle bucce, periodi di affinamento generalmente brevi e nessun passaggio o meturazione in botti di legno.
I vini rossi di medio corpo sono in genere ottenuti anch’essi con stili di vinificazione semplice ed immessi sul mercato giovani, ma le caratteristiche dei vitigni con i quali sono prodotti e/o della zona di provenienza, li rendono più strutturati e più ricchi di tannini.
I vini rossi corposi si ottengono mediante stili di vinificazione più complessi e dopo periodi di maturazione in legno a volte anche molto lunghi. Si impiegheranno uve di varietà caratterizzate da elevata acidità e tanninità e coltivate in vigneti dalle rese piuttosto basse.
Come vini da dessert intendiamo in realtà tipologie tra loro anche molto diverse. Abbiamo già visto il caso dei vini spumanti o frizzanti dolci e dei vini passiti. Ad essi si aggiungono i vini liquorosi o fortificati (quando dolci), che vengono ottenuti bloccando la fermentazione mediante l’aggiunta di alcol in forma di acquavite e sottoposti poi a lunghi invecchiamenti che, nei casi citati, comportano anche la permanenza del vino in botti scolme e quindi la sua parziale ossidazione.